Natale: autorizzazione collettiva a forare il prossimo

Il Comune di Barcellona sta bucando i muri dei terrzzi della gente per appendere le luci di Natale.

Dicono sia “per tutti”.

Io non ho mai chiesto di essere “tutti”.

Hanno deciso che il mio balconcino è un supporto per la loro gioia collettiva.

E mentre fissano le loro stelle di plastica, io penso che l’egoismo è l’ultimo spazio privato non perforato.

Quando ho montato il supporto della mia bici, ho riempito il muro di buchi in modo osceno.

Ma l’ho fatto io, nel mio muro, per la mia bici.

Era distruzione consapevole.

Un piccolo atto di proprietà assoluta.

Loro invece bucano in nome di “noi”.

E “noi” è sempre la parola con cui il nulla prende forma politica.

Non vogliono la mia casa.

Vogliono il mio consenso.

E lo vogliono illuminato.